La filosofia che ispira i Corsi
Secondo Rogers, la “qualità della relazione” è determinante in tutti gli ambiti che riguardano le scienze umane. Questo assunto è doppiamente valido nella psicoterapia perché interessa sia il livello formativo che quello del contenuto di tale formazione.
Alla creazione di un “clima interpersonale facilitante” all’interno dei Corsi viene dato, di conseguenza, un particolare rilievo perché esso non soltanto promuove un migliore apprendimento ma sarà anche una delle basi su cui il futuro terapeuta imposterà la relazione con il cliente. Da qui l’importanza della costruzione di una “comunità di apprendimento”, con la partecipazione di docenti e allievi, in cui le risorse e lo “stile personale” di ciascuno trovino spazi e valorizzazione.
In quest’ottica, il processo formativo è un meccanismo vitale che implica la costituzione di un equilibrio fra le tre aree del “sapere”, del “saper fare” e del “saper essere”.
L’ impostazione, i programmi, la metodologia dei Corsi vanno letti in tale chiave interpretativa. La loro finalità non è quella di riprodurre un sapere asettico e categorizzato ma piuttosto di offrire materiali, strutture ed incentivi a quel processo di simbolizzazione, di costruzione della coscienza che è, nell’insegnamento di Rogers, il valore più qualificante dello sviluppo dell’individuo.